Sfide e Rievocazioni
Vivi l'emozione di uno spettacolo unico
Convivio
Il venerdì antecedente il Palio, la città di Trevi, in una suggestiva ed emozionante cornice, dà il via ai “Riti Medievali”. Tra musiche e spettacoli che accompagnano l’inizio delle celebrazioni, i tre Consoli raccolgono l’invito del Gran Consiglio a presentarsi il giorno del Palio con i migliori uomini di ciascun Terziere.
La prima sfida dell’ottobre è il “Trattato de coquina”: le Taverne dei Terzieri si cimentano nell’antica arte culinaria, proponendo piatti che una giuria di esperti valuterà per decretare il vincitore. Nel frattempo, gli astanti possono vivere l’esperienza del Convivium Terzieri, una cena itinerante che conduce alla scoperta dei sapori e degli angoli più suggestivi di Trevi.
Corteo Storico
Oltre 500 figuranti in costume medievale (1200/1350) animano un fastoso Corteo che attraversa le vie di Trevi, ornate da stendardi e illuminate dal fuoco delle torce.
La città si veste di Medioevo, tra musiche, danze e spettacoli che accompagnano la serata.
In Piazza del Comune, il Priore e Signore affida ai tre Consoli le regole del Torneo, suggellate dal giuramento di lealtà, mentre la riconsegna delle Chiavi della Città al Cavaliere del Podestà segna l’avvio della nuova sfida.
Suggestiva la Benedizione dei Carri e dei Portacolori, seguita dall’atteso sorteggio che tiene con il fiato sospeso il popolo trevano, preludio alla corsa del Palio e alla conquista del titolo di “Anteposto”.
Scene di vita medievale
Nascono nel 1989 le “Scene di Vita Medioevale”.
Il 3° sabato e domenica di ottobre, dopo il tramonto e fino a tarda notte, vie, piazzette, cortili e botteghe, alla luce delle fiaccole, si animano di centinaia di personaggi in costume medievale.
Ogni traccia del presente svanisce e ci si ritrova immersi nella vita degli antichi abitanti della città.
In una cornice di autentica atmosfera storico-ambientale, sotto gli occhi dei visitatori, donne e uomini di tutte le età svolgono con naturalezza le attività quotidiane e domestiche del passato, in spazi originali e con strumenti ricostruiti grazie a ricerche accurate.
Mercato medievale
L’Ottobre Trevano ha voluto arricchire il proprio cartellone di eventi con l’appuntamento del Mercatino Medievale, caratteristico punto di incontro di espositori da tutto il centro Italia che ricostruiscono con attenzione meticolosa oggetti e accessori di un’era affascinante come quella medievale.
Legno, tessuti, metalli, pietre, colori, profumi e sapori riprendono vita, dipingendo all’interno del giardino di Villa Fabri un’atmosfera di altri tempi: via libera alla creatività e all’ingegno di questi “mercanti” che renderanno ancor più gradevole il soggiorno a Trevi.
Palio dei Terzieri
Si svolge ogni anno a Trevi, la prima domenica di ottobre. Dal 1980 rievoca la forza con cui i giovani trevani riportarono la città alla vita dopo la distruzione del 1214 ad opera degli spoletini, come narrano gli Annali Ecclesiastici. È una corsa a tempo con un carro di 430 kg.
Il percorso, in salita per 800 metri, parte da “Porta Nuova” e arriva in “Piazza del Comune”, dove la Mora – busto ligneo di donna guerriero – attende che il “bàlio” le strappi la chiave per aprire la torre e suonare la campana, simbolo della riconquista.
Ogni Terziere schiera venti giovani “Portacolori” che si alternano spingendo e trainando il carro senza sosta. Vince chi completa la prova nel minor tempo e con meno penalità.
Allegorie
Ogni Terziere presenta un Allegoria di 10-12 minuti, scegliendo un tema concordato con la Commissione Storica Artistica e sviluppandolo con musiche, testi e danze.
Le musiche, ispirate al Medioevo, sono in gran parte strumentali; eventuali testi, tradotti in volgare umbro medievale, vengono messi in scena letteralmente.
Per la realizzazione si possono usare materiali moderni purché ben mascherati e coerenti con l’epoca. Illuminazione e scenografie sono funzionali al tema. Lo spettacolo alterna parti recitate e ballate, in proporzioni libere.
Palio dei bambini
L’ultimo weekend di ottobre si svolge il Palio della Gioventù, aperto a ragazzi e ragazze delle fasce scolastiche indicate. La competizione è preceduta da una sfilata dei bambini dai 6 ai 12 anni, a corredo della presentazione all’Esercito del Terziere.
Ogni Terziere schiera 20 membri delle classi III, IV e V della Scuola Primaria, detti Fanti. Indossano divise uniformi: camicione legato in vita, calzamaglia e cuffia del colore del proprio Terziere (rosso, blu o giallo).
La partecipazione richiede autorizzazione scritta dei genitori.
Sfida dei Suoni
Un duello musicale che si svolge il sabato successivo al Palio.
Scendono in campo gli agguerriti gruppi dei Tamburini.
Ogni Terziere “affila” le bacchette e il rullio dei tamburi riecheggia per le vie della città dal tardo pomeriggio.
Ma il meglio si può saggiare al termine della sfida, quando all’unisono, i tamburini offrono a tutti gli spettatori un crescendo di musiche celebri riadattate proprio per l’occasione, trasformando la piazza in una sarabanda pittoresca.